Montanari Lenti propongono una rilassante escursione tra le Alpi Marittime. A patto di non lasciarsi scoraggiare dall'avvicinamento in auto...
Infatti per raggiungere l'attacco del sentiero bisogna percorrere alcuni chilometri in auto su di una stradina di montagna, cosa che può intimorire chi non ama avventurarsi in strade strette. Ma appena parcheggiata l'auto vi troverete ad intraprendere una rilassante passeggiata immersa nei boschi e adatta a tutta la famiglia sia a piedi che in moutain bike.
Il Rifugio Malinvern (1836 m) si trova nel comune di Vinadio (CN), in Valle Stura di Demonte nelle Alpi Marittime. Costruito nel 1940 ed abbattuto da incendi e atti vandalici conseguenti alla Seconda Guerra Mondiale nel 1943, venne ricostruito nella moderna architettura attuale soltanto a partire dagli '90 su iniziativa della Sezione CAI di Ceva che ne cura ancora oggi la gestione. Per questo motivo è anche noto come Rifugio Citta' di Ceva. L'edificio dall'architettura decisamente moderna è costituito da un caseggiato di due piani in muratura caratterizzato da un'ampia vetrata su un lato della facciata.
Note Tecniche
- Quota di partenza : 1548 m (Grange Traculet)
- Quota di arrivo : 1839 m (Rifugio Malinvern)
- Dislivello : 291 m
- Difficoltà : E
Superato in auto l'abitato di Vinadio (CN) si prende a sinistra la strada SP255 che conduce alla frazione Pratolungo di Vinadio. Uscendo dalla borgata proseguiamo in direzione Sant'Anna di Vinadio. Dopo una lunga serie di tornanti (13 per la precisione) sulla sinistra troviamo l'indicazione stradale per Riofreddo e la palina per il Rifugio Malinvern-Citta di Ceva. Dopo circa 6 km superiamo la diga dell'Enel e giungiamo ad uno spiazzo con fontana (1548 m) adiacente ad una costruzione in stile alpino (adibita a malga) di proprietà dei margari della zona. Parcheggiamo qui l'auto. Questo spiazzo è noto con il nome di Grange Traculet che nel dialetto locale significa "scollinare".
Secondo quanto riferitoci da un nostro lettore della zona, il nome Traculet (scollinare) deriva dal fatto che un tempo i margari che occupavano le ultime baite (Nourà) non potevano sorvegliare agevolmente gli animali al pascolo dato che la conformazione del territorio presenta un dosso che impedisce la visuale sul fondovalle. Per raggiungere gli animali al pascolo era necessario scollinare questo dosso.
Per raggiungere il Rifugio Malinvern (1839 m) percorriamo, finalmente a piedi, la rotabile che risale l'intero Vallone di Rio Freddo. Si tratta di una passeggiata su una mulattiera ben tracciata che si inoltra per circa 2 km in un fresco bosco di larici e conifere. Il sentiero è adatto agli escursionisti e ai praticanti di mountain bike.