Distesa in una conca al riparo dai venti sferzanti ma dolcemente baciata dai raggi del caldo ed amorevole sole montano, si erge in tutto il suo splendore la Borgata Genzana (1664 m) di Pontechianale (CN).
La Borgata Genzana si trova in una posizione un pochino defilata rispetto a Pontechianale, da cui risulta separata dalla presenza sia della strada principale che conduce a Chianale e al Colle dell'Agnello che dal Rio Savaresch che la costeggia.
Una borgata ben conservata, dove il tempo pare essersi fermato e che ha come punto nevralgico e principale la piazzetta. Qui, raccolte in caldo abbraccio si ergono la romantica Chiesa di San Rocco e San Sebastiano, il forno, la fontana ed il lavatoio.
Addentriamoci nella borgata percorrendo la via principale...
Una via stretta ma accogliente e lastricata da cubetti di porfido che, colpiti dal sole, brillano di un colore argenteo tale da farli sembrare squame di trota fario.
E lungo la via notiamo le tipiche case contadine ben conservate e caratterizzate da pietra a vista, balconi in legno e ampi tetti in losa.
Immersi nella quiete e nel silenzio magico di questa borgata sotto lo sguardo vigile delle case adorne di colorati gerani e vivaci lupini, lentamente giungiamo, risalendo la via principale, al pilone votivo.
Pilone votivo che è segno dell'antica e profonda devozione degli uomini di montagna nei confronti di un dio che li deve idealmente e paternalmente proteggere dalle dure avversità della vita tra i monti.
E proprio dal pilone votivo, volgendo lo sguardo verso il capoluogo, godiamo di una stupenda e magica visuale sull'azzurro lago di Pontechianale.